Mantra Aum

L’Aum, lo troviamo pronunciato nella maggior parte delle lezioni di yoga, lo associamo alla cultura induista e yogica, ma pochi conoscono il vero grande significato di questo mantra.
L’Aum è conosciuto come ‘Mahat Mantra‘ ossia il grande mantra, ed è considerato il mantra più sacro per la tradizione induista.
Spesso traslitterato come Ohm o Om, rappresenta la vibrazione iniziale, il primo mantra matrice di tutte le cose. Per questa ragione viene anche denominato udgitha o pranava ossia mantra primordiale.
In virtù di questo la sillaba Aum, viene comunemente recitata all’apertura di ogni mantra, puja e yajna.
L’Aum, quindi è una, una vibrazione che gli antichi Rischi avevano sentito e individuato nel suono originale dell’espansione dell’Universo, identificato nella forza creatrice del Brahman.
Lo stesso Einstein, riscontra nella sua famosa equazione E = mc² che la materia non è nient’altro che un espressione della vibrazione dell’energia.
Nel mantra non vi è niente di magico o di mistico, ma soltanto il prodursi di effetti psico-fisici su basi rigorosamente logico-matematiche.
Quindi il mantra Aum o Om, simboleggia che tutti gli oggetti fenomenici sia nel micro cosmo e che nel macro cosmo, sono stati della vibrazione dell’energia.
Anche nella tradizione cristiana che è assai più recente di quella induista, troviamo l’importanza del suono primordiale, nella natura del verbo come principio trascendente della creazione. Nel Vangelo secondo Giovanni 1,1-18. è scritto:
“ In principio era il Verbo, il Verbo era presso Dio e il Verbo era Dio. Egli era in principio presso Dio: tutto è stato fatto per mezzo di lui, e senza di lui niente è stato fatto di tutto ciò che esiste. In lui era la vita e la vita era la luce degli uomini; la luce splende nelle tenebre, ma le tenebre non l’hanno accolta.”
Il verbo, citato da Giovanni nel suo vangelo viene identificato nella tradizione induista con il suono Aum.
Nella psicotecnologia yogica e nel misticismo allegorico induista il mantra Aum è simbolicamente rappresentato dalla divinità di Ganesha, metà uomo e metà elefante, colui che rimuove gli ostacoli, che ben si ricollega con lo scopo fondamentale del mantra Aum, che è appunto quello di rimuovere l’ostacolo dei blocchi energetici emotivi.
Anche da un punto di vista grafico, il simbolo dell’Aum è una stilizzazione dell’elefante.
Nella simbologia della tradizione dello yoga, la curva in basso rappresenta lo stato di sogno, la curva superiore rappresenta lo stato di veglia e la curva centrale rappresenta lo stato di sonno profondo, incosciente. La forma crescente il velo dell’illusione e il punto lo stato di trascendenza.
Il mantra Aum, è raffigurato nella sua forma grafico-geometrica dallo Sri Yantra: si tratta di una composizione concentrica nonupla, cioè con nove componenti, fra cui una serie di triangoli. Quattro con la punta verso l’alto (vahni), che rappresentano la polarità mascolina, e cinque con la punta verso il basso (shakti), simbolizzanti l’energia femminile.
Purtroppo il mantra Aum non è più intonato correttamente, molti maestri yoga non sanno assolutamente recitare il mantra nel giusto ed efficace modo.
Grazie agli studi del prof Vemu Mukunda, che ha saputo far rivivere l’antica scienza del mantra, si è oggi ancora in grado di conoscere l’esatta pronuncia e intonazione del mantra Aum: dalla scomposizione nei tre suoni AUM alla corretta esecuzione ritmico-melodica, all’alternanza della modalità ahata (con vibrazione acustica) con quella anahata (solo mentale), fino all’associa base che caratterizza ogni individuo.
Solo il rispetto di questi importantissimi parametri permette di far scaturire gli effetti di questo mantra, indirizzati alla pulizia dei blocchi emotivi e alla trasformazione e conversione dell’energia stagnante, da utilizzare per fini creativi e autoterapeutici.
Quindi il suono sacro Aum è paragonato alle molecole di DNA, perché continente una miriade di informazioni che possono essere usate per la tua tramutazione spirituale e farti varcare la soglia dell’infinita saggezza…………………AUM
i mantra sono importantissimi, ma noi europei abbiamo molto da imparare……e siamo molto lontaninel caPIRE LA VERA ESSENZA DEI MANTRAS
quale mantra si puo’ usare per iniziare? e dove si puo’ trovare il rosarietto e ttto il materiale?? grazie mille!!! 🙂
Il mantra per iniziare è sempre l’Om pronunciato “Aum”. Di mantra ce ne sono molti e per essere efficaci devono essere dati da un maestro. Ti consiglio di leggerti tutti gli articoli scritti nel sito, relativi ai mantra prima di iniziare. Non c’è bisogno di molto materiale: un mantra, un mala e il mantra. Per il mala (quello che tu chiami rosarietto) lo puoi trovare in negozi indiani o orientali, negozi che vendono prodotti etnici e biologici, oppure online. Dev’essere di 108 perline.
Abito in in piccolo paese in montagna,attualmente,posso fare da autodidatta? Quale mantra consigli? Grazie sto provando poco per volta con alcuni,e son bellissimi…ma vorrei dei consigli..grazie mille!!!
Ma un Cristiano non può recitare aum perché commette idolatria
Certo che può recitare il mantra aum, non ha nessun significato religioso, se non quello di unirci alla realtà divina che è unica, perché il verbo è unico, di un unico Dio che va al di là degli schemi imposti dalla mente umana.